domenica 22 gennaio 2017

Recensione Clevo P650RS-G

Premessa

La seguente è una recensione amatoriale con scarsi strumenti a disposizione, ma nasce dopo un paio di mesi di uso continuo e raccolta dati. Nei grafici delle temperature e benchmark, ho inserito una media aritmetica, tralasciando i minimi e i massimi. 
Il clevo è marcato G-TUNE, che è una compagnia storica giapponese nel campo del PC GAMES.
Il portatile è completamente configurabile ed ha prezzi decisamente competitivi, poiché in Giappone la regina dei videogames è la console, e per poter vendere, i prezzi sono molto contenuti (nei limite del possibile). 

Caratteristiche fisiche e tecniche

Il portatile è molto sobrio, robusto, ben costruito e non particolarmente ingombrante.





Il primo difetto è che il colore nero lascia un pò di ditate ma vengono facilmente via con un panno. 
Il sistema operativo installato è Windows 10 pro 64bit, ci sono molti software preinstallati dedicati all'overclock, alla gestione delle ventole o dei profili di consumo. Oltre a questo ho richiesto l'installazione della suite di Adobe Photoshop con cui ho un abbonamento annuale. Il resto l'ho installato da solo, Open Office, Steam, VLC e alcune Utilities. Di seguito le caratteristiche tecniche.


Senza alimentatore, la batteria dura tra le 2 e le 4 ore, a seconda del carico, ad esempio, vedere un film in streaming per circa 2 ore, porta la batteria quasi a 0. Giocare senza alimentatore, porta a tempi molto bassi, poco più di un'ora e, soprattutto, a performance generali inferiori (sempre comunque soddisfacenti). Sinceramente non ho mai avuto esigenze di giocare senza l'alimentatore attaccato, anche quando ero in viaggio in passato, non ho mai utilizzato il notebook per giocare in aeroporto o in treno, ma solo una volta che ero in albergo.

Il Clevo ha prese d'aria un pò ovunque, sia dietro che sul lato sinistro, oltre che sotto, come si può evidenziare dalle seguenti immagini:




Il sistema operativo è installato sull'SSD MLC CFD di Toshiba da 512GB che ha una velocità in lettura di 552.4MB/s  e di 519.6MB/s in scrittura.


Ho fatto installare altri due SSD, un Kingston KC400 SSDNow da 256GB ed un M.2 SATA da 240GB sempre della Kingston. La memoria a bordo è di 32GB (4X8) marcate Kingston HyperX Impact DDR4-2133/2400Mhz e con le seguenti caratteristiche:


Il piatto forte di questo notebook è sicuramente la NVIDIA GeForce GTX 1070 8GB GDDR5.
Con l'architettura Pascal, Nvidia è riuscita a creare una scheda grafica per portatili uguale alla corrispettiva Desktop. Le differenze sono davvero marginali, parliamo di 3-4 frames in più e, soprattutto, il salto è stato ancora più grande per i portatili, visto che una GTX 1070 compete e, in alcuni casi supera, una GTX 980 Ti  da desktop.


La scheda ha un discreto margine di overclock ma, sinceramente, in un portatile, è una cosa che non farei mai, anche perché, viste le prestazioni, è del tutto inutile.
Per verificare la bontà della scheda grafica, ho fatto una media degli fps, nelle varie scene dei giochi che ho testato, prendendo appunti di volta in volta su excel, per poi fare una media aritmetica. Tra le altre cose, quello che ho potuto riscontrare, è che le medie ottenute, sono del tutto simili ad altre recensioni fatte dalle riviste di settore. Mi è capitato di utilizzare il DSR (Dynamic Super Resolution) di NVIDIA per upscalare fino a 4K ma, questa risoluzione, rimane ancora proibitiva, mentre ho trovato il tutto ancora fluido con il 1440p. Ad ogni modo è una risoluzione del tutto inutile per un portatile con una diagonale da 15,6 pollici, dove il 1080p rimane la scelta ideale.


Tutti i giochi provati, sono stati testati con le impostazioni al massimo ad una risoluzione 1920X1080. Voglio ribadire ancora una volta, che nel grafico sopra sono gli fps medi rilevati su scene diverse dei vari giochi, ed è facile capire la bontà di questa scheda.
Personalmente gioco con il joypad della XBOX, per cui non sono a contatto con la tastiera e tanto meno sento le ventole girare utilizzando sempre le cuffie ma, ai fini del test, ho toccato con mano la tastiera dopo ogni sessione di gioco per verificare il surriscaldamento. Devo dire che solo nella parte più alta della tastiera si avverte un leggero calore ma non avendo uno strumento adatto, mi devo fidare delle recenzioni del settore, dove parlano di circa 37° come temperatura massima della tastiera nella parte alta a sinistra, mentre di circa 28° nella parte bassa. Per quando riguarda invece le temperature interne, ho preso in considerazione la temperatura massima registrata. La sessione più lunga è stata proprio di questo fine settimana a Dark Soul 3, di circa 2 ore ma, stranamente, ho ottenuto la temperatura più alta a Watch Dogs 2 dopo un'ora e mezza di gioco. Solo per la CPU, ho fatto una media di tutti le temperature rilevate e dei vari cores.


Un'ultima annotazione sulla tastiera che l'ho trovata davvero ottima, così come il pad (anche se utilizzo quasi sempre il mouse), molto interessante la possibilità di configurare la tastiera con aree diverse, grazie ai led presenti sotto la stessa. Personalmente utilizzo la configurazione standard con i led bianchi che sono davvero utili per poter guardare la tastiera di notte.



Concludendo, il CLEVO P650RS-G  è davvero un bel portatile che non ha niente da invidiare a marche come MSI o ASUS, spesso più pacchiani, oltre che più costosi e pesanti. Anche la scelta di una scheda come la GTX 1070 è davvero un buon investimento per i prossimi giochi, ovviamente, l'evoluzione hardware è sempre dietro l'angolo ma, credo che questo sia un portatile che mi regalerà un bel pò di soddisfazioni per buona parte del 2017 e 2018, poi si vedrà!

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